ITAS e Aquila Basket: due mondi all’apparenza lontani, ma incredibilmente vicini
Una collaborazione nata dall’impegno nei confronti della comunità e dall’attenzione ai giovani e al loro futuro.
Se ci pensiamo bene, nella storia di ognuno di noi esiste un anno di crescita, segnato da grandi cambiamenti. Un anno fatto di piccole e grandi vittorie, di incontri che aiutano a maturare, di movimenti e slanci verso il futuro. Per Aquila Basket, quell’anno è il 2004.
Ѐ il 2004 quando la squadra ottiene la promozione in serie B2, un traguardo storico per una società così giovane. Di lì a poco arrivano anche le partecipazioni europee e le finali scudetto. Ѐ il 2004 quando il club entra in contatto con ITAS, dando il via ad un rapporto di collaborazione che ancora oggi porta grandi soddisfazioni ad entrambe le parti. Ma come avviene questo incontro e cosa lega due mondi (apparentemente) così distanti tra loro? A rispondere a questa domanda è Francesco Costantino Ciampa, Marketing & Communication Manager di Aquila Basket:
In queste parole è racchiusa l’essenza del rapporto che lega ITAS e Aquila Basket da quel lontano 2004. Condivisione e integrazione sono valori cari al nostro Gruppo, dall’anno della sua fondazione. Nasciamo da persone che hanno deciso di aiutarsi vicendevolmente, per ottenere insieme ciò che non potrebbero ottenere da sole. Questo stesso principio si ritrova nel basket, dove le vittorie sono celebrate e le sconfitte diluite tra compagni di squadra.
Sostenere Aquila Basket, per noi, significa prenderci cura delle nuove generazioni, che rappresentano il nostro domani. Un impegno che il club trentino osserva quotidianamente attraverso la Fondazione Aquila Basket, che ha dato vita al progetto Dolomiti Energia Basketball Academy: